Le imprese alternative. Fondamenti e forme dell’economia solidale.
Luis Razeto Migliaro, EMI - Editrice Missionaria Italiana, Bologna., 2004
Anche nell’economia l’emergere del nuovo è motivo di speranza per un futuro sistenibile.
In molti paesi del mondo sono sempre più numerose le persone e le organizzazioni che praticano varie forme di economia alternativa. Di fronte agli squilibri economici, ecologici, psicologici e spirituali, l’alternativa non è più soltanto un ideale, ma una necessità.
Le imprese alternative presenta le basi concettuali e l’organizzazione delle economie alternative e solidali, fondate sul « fattore C »: cooperazione, collettività, collaborazione.
Diviso in 12 unità, questo studio semplice e divulgativo illustra e analizza diverse realtà di microeconomia: la famiglia come unità economica, le comunità contadine, le organizzazioni economiche popolari e i laboratori di autosussistenza, le cooperative, le imprese autogestite dai lavoratori, le associazioni senza fini di lucro.
Non bisogna inventare dal nulla nuovi modelli di impresa corrispondenti a un nuovo modo di fare economia, ma osservare e scoprire soggetti e comportamenti economici nei quali una nuova economia è già in germe. Sullo sfondo di un consumismo e di una globalizzazione che si pongono come modello unico, la prima grande sfida consiste nel rendere visibile l’alternativa, già presente e operante nella realtà.