Un’economia nuova, dai Gas alla zeta
A cura di, Altreconomia Edizioni, Roma, Italia, setembro 2013
L’economia solidale e le sue reti: Gruppi d’acquisto solidali, Distretti di economia solidale, filiere corte. Per cambiare il sistema economico con le relazioni e il consumo critico
Ogni rete è illuminata: la prima ricerca organica sui Gruppi di acquisto solidali lombardi, “Dentro il capitale delle relazioni”
L’economia solidale ha la forma di una “rete”: questo libro racconta i “nodi” di un movimento - concreto nelle azioni, politico nelle riflessioni - che si batte per cambiare l’attuale sistema e creare una nuova economia, che abbia come proprio “capitale” le relazioni e un consumo più responsabile.
Sono migliaia le esperienze, ormai diffuse in tutta Italia:
• I Gruppi di acquisto solidali sono la “base” dell’economia solidale: persone che “fanno la spesa” insieme, scegliendo prodotti etici e creando relazioni di fiducia con i produttori.
• Le filiere corte coinvolgono i cittadini e il contadino del campo accanto, per “saltare” gli intemediari e la Gdo.
• La Piccola distribuzione organizzata consente a produttori e consumatori d’incontrarsi in modo più sostenibile e diretto.
• I Distretti di economia solidale sono le reti locali, ormai decine in Italia, dove si annodano i fili di queste esperienze.
• La finanza etica è il volano che con il risparmio solidale sostiene “piccole opere” e progetti di economia solidale.
A cura del Tavolo per la Rete italiana di Economia Solidale, strumento di promozione dei Distretti di economia solidale e di collegamento tra le reti locali eco-solidali. Il libro raccoglie i contributi di 50 autori, espressione attiva del “movimento”.
Introduzione: di Davide Biolghini e Andrea Saroldi - Tavolo Res Italia L’economia solidale: lo stato dell’arte. Ovvero “Le 3 rane di fronte alla crisi”