Il terzo paradigma: antropologia filosofica del dono
Alain Caillé, Bollati Boringhieri Editore, Italia, novembre 1998
Il libro di Alain Caillé tocca temi come l’obbligo di donare, dono e sacrificio; dono, interesse e disinteresse. dono e simbolismo; dono e associazione ecc. Si inserisce, su un piano più filosofico, ma sempre con grande concretezza di riferimenti all’esperienza, in una linea di pensiero ben rappresentata da « Lo spirito del dono », di Jacques T. Godbout, cui ha collaborato lo stesso Caillé, e da tutti i libri di Serge Latouche. Dopo aver proposto, con « Critica della ragione utilitaristica », un vero e proprio « manifesto dell’antiutilitarismo », con « Il terzo paradigma » Alain Caillé fornisce il quadro completo di una riflessione molto raffinata nel campo della filosofia delle scienze sociali. L’idea centrale è quella che consiste nel contrapporre il paradosso del dono (per cui il disinteresse proclamato nell’atto del donare, confermando o istituendo il legame sociale, risulta in fin dei conti il miglior modo di garantire gli interessi individuali e collettivi) ai due approcci che si contendono il terreno nelle scienze sociali: individualismo metodologico e olismo. Mentre per l’individualismo metodologico il rapporto sociale sarebbe la risultante dei calcoli effettuati da individui interessati, e mentre per l’olismo nelle sue varie forme sarebbe sempre in definitiva il tutto a determinare i comportamenti individuali, per l’antiutilitarismo è proprio il rapporto di obbligazione reciproca, ovvero di dono, più o meno liberamente consentito tra individui e gruppi che istituisce la società, in altri termini che ne costituisce la base.