La spesa responsabile. Il consumo biologico e solidale.
Laura Bovone, Emanuela Mora, Donzelli Editore, Roma, Italia, 2007
Consumi di prodotti biologici, equi e solidali, forme di boicottaggio e buycottaggio, partecipazione a campagne di mobilitazione sociale: è ormai chiaro che si tratta di tendenze in crescita, anche se ancora di nicchia. In questo volume sono presentati e analizzati i risultati della prima ricerca in Italia che si propone di verificare attraverso un campione statisticamente rappresentativo l’incidenza sulla popolazione nazionale delle pratiche del cosiddetto «consumo responsabile». Si tratta di una tendenza apparente e momentanea, un tentativo tra i tanti per fronteggiare il generale clima di incertezza e insicurezza che il crollo delle torri gemelle nel settembre 2001 avrebbe reso particolarmente visibile, oppure è l’inizio di un cambiamento profondo dei legami in una società fortemente individualizzata e orfana di istituzioni quali famiglia, scuola, chiesa?
È un interrogativo decisivo, poiché nel primo caso il fenomeno è contingente e probabilmente di interesse quasi esclusivo dei ricercatori di mercato; se invece esso è il riflesso di un cambiamento del tessuto sociale, ha delle implicazioni complesse sulla struttura del sistema capitalistico, sul ruolo dei consumatori e sul loro status di cittadini, sui modelli di globalizzazione e di interdipendenza degli attori sociali. È impossibile trovare risposta definitiva, per ora si può solo osservare un fenomeno nel pieno del suo farsi: il diffondersi di nuove modalità di esperienza, che vedono protagonisti soprattutto le donne e i giovani, in cui individualismo e solidarietà, gratificazione personale e impegno sociale, estetica ed etica non sono più in contrapposizione.